“Il Palio Marinaro dei 20 rioni”: al Bar Torricelli una mostra fotografica della storia remiera livornese
«Nel dopoguerra i livornesi avevano voglia di libertà, che per troppo tempo, sotto il fascismo era stata repressa. Questo senso di ribellione si ripercuoteva nel Palio Marinaro, con la nascita di tantissime sezioni nautiche. Nel 1954, per esempio, erano addirittura 20. Poi, con gli anni, molte sono sparite e alcune sono state accorpate». Carlo Braccini è un esperto conoscitore del mondo delle gare remiere. Da sempre appassionato e amante del remo livornese, fin da ragazzo ha collezionato foto e immagini di gare, di gozzi e di equipaggi. Adesso quelle immagini sono diventate dei veri e propri cimeli introvabili che verranno messe a disposizione della città per una mostra espositiva. Al Bar Torricelli, in via Grande 83, da venerdì 19 a domenica 28 ottobre, sarà possibile andare a vedere i vogatori eroi che hanno scritto pagine indimenticabili e bellissime della tradizione marinara della nostra città. «Ho voluto mettere a disposizione del Comitato Palio Marinaro, e dunque della città, questo mio archivio personale, raccolto insieme all’amico Renzo Badaloni. Non voglio che tutto ciò vada perduto». Grazie all’aiuto dell’espositrice Elena Perelli e a Ilidia Sartini, insieme alle foto, è esposta anche una breve descrizione di cantine ormai scomparse come Indipendenza, Torretta, Colline e Sorgenti. Solo per fare alcuni nomi. «Un anno venne creato anche il gozzo dell’Eca, il vecchio ente comunale di assistenza, che vinse addirittura il Palio. Un’altra volta, il Borgo era il super favorito, ma il timoniere, il mitico Marino Carnevali, si distrasse e trionfò il Venezia. Una stagione partecipò anche il gozzo della Consulta Popolare dei Lupi. Fu solo per una gara e non esiste neanche alcuna testimonianza fotografica. Ma è storia ed è giusto che venga tramandata ai nipoti». Per questo motivo, dopo la mostra sulla pagina Facebook delle Gare Remiere Città di Livorno nascerà anche un’apposita sezione dedicata al passato. «In tutte le grandi città – ha chiuso il presidente del Comitato Organizzatore Palio Marinaro, Maurizio Quercioli – le vetrine del centro ospitano cimeli storici e racconti della tradizione del luogo. Ringrazio il Bar Torricelli e Carlo Braccini, insieme a tutti i suoi collaboratori, che hanno permesso a questa mostra di esistere. Sarebbe bello se ogni sport popolare livornese trovasse il proprio spazio in un locale del centro, in modo da essere visto da tutti i passanti. Sarebbe un modo per non perdere il nostro bagaglio storico e culturale».