Salviano, Alessio Marra è il nuovo presidente
È Alessio Marra il nuovo presidente del Salviano. Dopo un inizio stagione di abbandono e chiusura della cantina, finalmente i biancoamaranto tornano a essere una realtà attiva nel mondo del Palio Marinaro. Marra ha da poco preso l’incarico che gli è stato dato dal presidente Maurizio Quercioli e, nonostante questa sia la sua prima esperienza da dirigente, ha già le idee chiarissime su come far risollevare la sezione nautica. «Chiarisco subito una cosa – ha spiegato Marra al quotidiano La Nazione – io sarò un presidente-vogatore perché ancora non voglio abbandonare l’attività sportiva. Insieme al mio amico Panicucci riapriamo una una sezione nautica che da troppo tempo non riesce più a dire la sua e che quest’anno è stata letteralmente abbandonata a se stessa. Quando siamo entrati dentro la cantina era tutto praticamente distrutto. Ci siamo dovuti rimboccare le maniche, ripulire tutto e sistemare le poche cose che erano utilizzabili. Ma non abbiamo paura, vogliamo metterla in sesto per consentire ai vogatori di allenarsi al meglio. Quest’anno affronteremo la stagione al meglio delle nostre potenzialità, ma dal 2017/18 questa sarà una delle cantine più belle di Livorno. Ho già in mente di fare delle mostre di foto vecchie per dar voce alla nostra tradizione. Pensando al presente, comunque, arriveremo a maggio con un equipaggio competitivo e anche con il MiniPalio, perché i giovani sono importanti. Forse, se ci sarà l’occasione, allestiremo anche la gozzetta femminile». L’anno scorso, tra l’altro, il Salviano finì al centro delle polemiche per aver fatto salire in barca alcuni canottieri elbani. E anche da questo punto di vista Marra non ha intenzione di fare un passo indietro. «Mi stupisco di come una città aperta e accogliente come Livorno sia contraria a far gareggiare i ragazzi dell’Isola d’Elba. Il problema non sono loro, il fatto è che il livello si è abbassato e loro fanno paura. Se non vanno bene gli elbani, allora, non deve essere preso neanche uno di Stagno, visto che è di un altro comune. Per non parlare dei canottieri che in tutti questi anni sono stati ingaggiati». Marra, infine, chiude con i ringraziamenti. «Ringrazio il presidente del Palio, Maurizio Quercioli, che mi ha dato questa possibilità. Senza di lui, questo mondo andrebbe a finire. E mi rivolgo alle altre cantine: se qualcuno ha del materiale (remergometri, pesi o altro) da prestarci si faccia avanti. Qui manca tutto e dobbiamo ripartire da zero».