La festa della città e della sua patrona: il Palio dell’Antenna/Santa Giulia
Un Palio, quello dell’Antenna/Santa Giulia che non ha certo niente da invidiare agli altri che si svolgono nella nostra regione e nel resto del paese, con un valore aggiunto dallo sport e dall’impegno dei vogatori, che altri possono solo ammirarci.
Certo, siamo ovviamente partigiani, ma non potrebbe essere diversamente dopo la bella serata di martedì 21 maggio, dove tutto si è svolto come da programma con un pubblico numeroso, che anno dopo anno, torna ad ingrossare le fila dei tifosi e a far ciondolare le gambe dalle spallette, che ormai non bastano più, ed infatti, gli spettatori si sta impossessando di tutti gli spazi che circondano la Darsena Nuova, il nostro “lago naturale di acqua salata”, come è stato definito, al quale non vorremmo dover rinunciare.
La cronaca è presto detta: per i dieci remi si aggiudica la coppa il Pontino San Marco, che con il suo montatore Sandro Giannetti ha lasciato tutti a bocca aperta. Subito ribattezzato “il gatto” per la rapidità con cui ha scalato l’antenna, ha dimostrata come in questa competizione, diversa da tutte le altre, oltre a remare veloci bisogna essere abili nel montare la corda e lui, indubbiamente, lo è stato. La vittoria del Mini-palio è invece andata al Venezia e l’equipaggio femminile vittorioso è risultato essere l’Ovosodo, che si è confrontato con quello del San Jacopo.
Introno alle gare e allo sport una bella scenografia composta dalla Fanfara dell’Accademia Navale, dalla sfilata in costume dei figuranti dell’Associazione La Livornina e dall’arrivo delle reliquie di Santa Giulia dal mare, sopra una barca scorata dai Vigili del Fuoco, perché non dobbiamo dimenticare che questo palio è dedicato a lei, la nostra patrona e l’aspetto religioso è stato parte integrante dell’intera manifestazione; una grande festa della città di Livorno, conclusasi con gli immancabili fuochi di artificio.
La lista dei ringraziamenti sarebbe veramente troppo lunga per essere qui riportata, perché la buona riuscita è dovuta alla sinergia di tante persone, Enti, gruppi e associazioni, che si sono prodigati per il buon funzionamento della serata, con l’ordine e la sicurezza richiesti dal caso.
Per gli appassionati pubblichiamo sotto l’ordine delle batterie con le boe di partenza.
10 REMI
Prima batteria
Controvento Maestrale ARDENZA. Montatore: Gino Perfetti
Controvento Libeccio LABRONE. Montatore: Leonardo De Maio
Controvento Scirocco BORGO. Montatore: Nicola Gini
Controvento Grecala S.JACOPO. Montatore: Antony Colombi
Finalisti: BORGO e SAN JACOPO
Seconda batteria
Controvento Maestrale PONTINO. Montatore: Sandro Giannetti
Controvento Libeccio VENEZIA. Montatore: Cristian Andreini
Controvento Scirocco BENCI. Montatore: Filippo Taccani
Controvento Grecala SALVIANO. Montatore: Zanaj Estezlian
Finalisti: PONTINO e VENEZIA
Finale
Controvento Maestrale VENEZIA. Montatore: Cristian Andreini
Controvento Libeccio SAN JACOPO. Montatore: Antony Colombi
Controvento Scirocco BORGO. Montatore: Nicola Gini
Controvento Grecala PONTINO. Montatore: Sandro Giannetti
Vince il PONTINO SAN MARCO
4 REMI
Finale
Controvento Maestrale BENCI OVOSODO
Controvento Libeccio BORGO
Controvento Scirocco VENEZIA
Controvento Grecala PONTINO
Vince il VENEZIA
FEMMINILE
Controvento di Libeccio BENCI OVOSODO
Controvento Grecale SAN JACOPO
Vince il BENCI OVOSODO
Le foto sono di FOTOTEC e di alcuni volontari del Comitato