Alessio Baldacci
Sedici anni di rosso bianco sulla pelle
Sono nato il 30 settembre del 1985 e mi sono affacciato per la prima volta al mondo del canottaggio a 13 anni con il gruppo dei Vigili del Fuoco “Tomei” per poi passare, qualche anno dopo, nei Canottieri Livornesi.
Il salto nel mondo del Palio Marinaro è avvenuto nel 2000 con la Sezione Nautica Salviano, inizialmente come timoniere e successivamente, negli anni 2001 e 2002, ai remi con ben 8 vittorie su 16 gare disputate.
Nel 2003 arrivò la chiamata della Sezione Nautica Venezia e seppur fino a quel momento il Salviano fosse il mio rione di adozione risiedendo in Collinaia, il richiamo della Cantina più importante e titolata del Palio Marinaro non poteva lasciarmi indifferente. Così feci il passo e il Venezia tuttora rappresenta la mia seconda famiglia.
Proprio in quell’anno, l’ultimo del mini palio con i rosso bianchi, realizzammo un super equipaggio che guidato da un personaggio storico del Palio Marinaro come Mauro Brucioni detto “Maurino”, riuscì per la prima volta nella storia delle gare remiere a vincere tutte le manifestazioni in programma.
Il 2004 fu l’anno del salto tra i grandi che aspettavo da anni: infatti terminata per età l’esperienza sul mini palio, arrivò il momento di salire a bordo dell’armo a 10 remi del “cavallino rosso”, con il quale fin da subito riuscii a guadagnarmi, senza mai lasciarlo fino al termine della mia carriera, il posto di capovoga, ruolo che fino all’anno prima era ricoperto proprio da colui che oggi è l’allenatore del Venezia ovvero Fabrizio Pedani.
Le soddisfazioni non tardarono ad arrivare: nel 2005 vinsi la mia prima Barontini e due settimane dopo sfiorammo addirittura il grande colpo, perdendo per solo 8 decimi alla boa 8 il Palio Marinaro.
Dal 2006 al 2008 attraversammo annate altalenanti, durante le quali portammo a casa alcune vittorie nelle gare minori e 2 Coppe Risi’atori. La svolta decisiva arrivò nell’anno 2009 sotto la guida tecnica di Fabrizio Pedani. Quell’anno rappresenta per la cantina del Venezia il punto di partenza verso la consacrazione definitiva! Partendo con un equipaggio giovane formato per metà da ragazzi usciti dal vivaio del Venezia, ma con grande voglia di vincere, nell’arco di 10 anni siamo riusciti ad ottenere 22 vittorie in 30 gare (considerando solo le competizioni del trittico), creando così una lunga serie di vittorie (con 3 trittici consecutivi), che fino ad oggi mai nessun’altra imbarcazione è riuscita ad eguagliare.
Nel 2017 dopo la nascita di Livia, mia figlia, decisi di appendere il remo al chiodo, ma al termine di quell’annata a causa anche dei risultati altalenanti ottenuti dal nostro equipaggio durante la stagione remiera (il Venezia vinse solo la Coppa Risi’atori), ritornò in me la voglia di rivincita e così decisi di rimettermi nuovamente in gioco per un ultimo anno.
Così il 2018 fu “l’anno del riscatto”! Riuscimmo a trionfare nel Palio Dell’Antenna, nella Coppa Risi’atori conquistammo la decima vittoria consecutiva e conquistammo il Palio Marinaro, riportando così quel titolo in cantina.
Terminata la stagione decisi di concludere la mia carriera da vogatore appendendo in maniera definita il remo al chiodo e questa volta, nel vero senso della parola, visto che l’ho portato a casa e posizionandolo sulla parete del soggiorno.
Nel 2020 la dirigenza rosso bianca mi ha dato l’opportunità di affiancare il nostro mister Fabrizio Pedani alla guida tecnica dell’armo a 10 remi, un ruolo che spero in futuro possa regalarmi, da protagonista, le stesse soddisfazioni che sono riuscito ad ottenere da vogatore.
Per me far parte tutt’oggi della sezione nautica Venezia è motivo di grande orgoglio, soprattutto considerando che, con le vittorie ottenute in questi 16 anni con il colore rosso bianco sulla pelle, ho contribuito a scrivere pagine indelebili della storia di questo glorioso rione, che a sua volta, oltre ad avermi considerato per molti anni uno dei punti di riferimento del gozzo, mi ha anche permesso di raggiungere un piccolo sogno che cullavo sin da quando iniziai a dare le prime palate nel canottaggio: ovvero quello di diventare un giorno uno dei vogatori più titolati della storia delle gare remiere Livornesi.
Palmares gare trittico:
Mini palio: 1 Mini Risi’atori – 2 Coppe Lorenzini – 2 Mini Palio
10 remi: 11 Risi’atori – 6 Barontini – 7 Palii Marinari
Articolo di Alessio Baldacci – settembre 2020